Si è conclusa ieri domenica 7 maggio la trentunesima edizione del Festival Internazionale dei Burattini e delle Figure di Cervia – Arrivano dal Mare!
Sabato 6 maggio, nella suggestiva cornice del settecentesco Magazzeno del Sale di Cervia, il sindaco di Cervia Roberto Zoffoli, il Sindaco di Longiano Sandro Pascucci e il Presidente dell’Ente Teatrale Italiano Giuseppe Ferrazza, hanno consegnato il prestigioso premio “Sirena d’Oro” a quattro protagonisti della scena internazionale.
Più di novanta premi assegnati in trent’anni di Festival a burattinai di ogni Paese e ad artisti vicini al Teatro di Figura (da Maria Signorelli, a Otello Sarzi, a Mimmo Cuticchio, a Margareta Niculescu, Tom Stoppard, Lele Luzzati, Dario Fò, Roman Paska, Maurizio Scaparro, ecc.), tutti scesi a Cervia in mezzo alle baracche dei burattinai e dei marionettisti.
Una Sirena è stata consegnata al maestro Roberto De Simone, per la sua e luminosa carriera di artista e di musicologo e per la sua attenzione alle tradizioni popolari del sud Italia. In particolare si menziona una delle ultime sue fatiche, l’uscita del libro “Le guarattelle”, dove De Simone raccoglie e presenta dal vivo il repertorio di Nunzio Zampella, l’ultimo grande burattinaio napoletano.
La seconda Sirena è stata attribuita a Marina Allegri e a Maurizio Bercini, una coppia di artisti che, negli ultimi trant’anni, ha attraversato come protagonista la scena del Teatro di Figura, contribuendo alla sua rinascita. Negli ultimi anni hanno ripreso, con grande fedeltà, la tradizione dei burattini a guanto portandovi fantasia e innovazione.
La terza Sirena è andata a Gyula Molnar, autore e regista di origine ungherese, che con le sue innumerevoli messe in scena ha contribuito a elevare la qualità artistica di produzioni di diversi Paesi europei, con una sensibilità particolare rivolta al Teatro degli Oggetti.
Il Festival ha cocluso ieri i suoi lavori, con un Convegno, al Teatro Comunale, su “Teatro di Figura tra tradizione e ricerca: un mercato in espanzione”.
Inoltre è stato possibile visitare le tre mostre a tema: all’Antica Pescheria in P.za Pisacane “ MOSTRA SCENOGRAFATTA DI GIOCATTOLI DI LATTA” del Teatro Pirata; al Museo B&F a Villa Inferno di Cervia “PICCOLE INV.NI” di Riccardo Canestrari, in P.za S. Girolamo a Longiano “Le Maschere della Commedia dell’arte” di Domenico Neri e alla Visita Guidata al Museo dei Burattini e delle Figure, a Villa Inferno, nella splendida cornice delle antiche Saline Etrusche.
LA STRADA
Protagonista dell’ultima giornata del Festival è stata la “Strada”, dove si sono esibiti ex allievi dell’Atelier delle Figure / Scuole per Burattinai di Cervia.
Sabato 6 maggio, nella suggestiva cornice del settecentesco Magazzeno del Sale di Cervia, il sindaco di Cervia Roberto Zoffoli, il Sindaco di Longiano Sandro Pascucci e il Presidente dell’Ente Teatrale Italiano Giuseppe Ferrazza, hanno consegnato il prestigioso premio “Sirena d’Oro” a quattro protagonisti della scena internazionale.
Più di novanta premi assegnati in trent’anni di Festival a burattinai di ogni Paese e ad artisti vicini al Teatro di Figura (da Maria Signorelli, a Otello Sarzi, a Mimmo Cuticchio, a Margareta Niculescu, Tom Stoppard, Lele Luzzati, Dario Fò, Roman Paska, Maurizio Scaparro, ecc.), tutti scesi a Cervia in mezzo alle baracche dei burattinai e dei marionettisti.
Una Sirena è stata consegnata al maestro Roberto De Simone, per la sua e luminosa carriera di artista e di musicologo e per la sua attenzione alle tradizioni popolari del sud Italia. In particolare si menziona una delle ultime sue fatiche, l’uscita del libro “Le guarattelle”, dove De Simone raccoglie e presenta dal vivo il repertorio di Nunzio Zampella, l’ultimo grande burattinaio napoletano.
La seconda Sirena è stata attribuita a Marina Allegri e a Maurizio Bercini, una coppia di artisti che, negli ultimi trant’anni, ha attraversato come protagonista la scena del Teatro di Figura, contribuendo alla sua rinascita. Negli ultimi anni hanno ripreso, con grande fedeltà, la tradizione dei burattini a guanto portandovi fantasia e innovazione.
La terza Sirena è andata a Gyula Molnar, autore e regista di origine ungherese, che con le sue innumerevoli messe in scena ha contribuito a elevare la qualità artistica di produzioni di diversi Paesi europei, con una sensibilità particolare rivolta al Teatro degli Oggetti.
Il Festival ha cocluso ieri i suoi lavori, con un Convegno, al Teatro Comunale, su “Teatro di Figura tra tradizione e ricerca: un mercato in espanzione”.
Inoltre è stato possibile visitare le tre mostre a tema: all’Antica Pescheria in P.za Pisacane “ MOSTRA SCENOGRAFATTA DI GIOCATTOLI DI LATTA” del Teatro Pirata; al Museo B&F a Villa Inferno di Cervia “PICCOLE INV.NI” di Riccardo Canestrari, in P.za S. Girolamo a Longiano “Le Maschere della Commedia dell’arte” di Domenico Neri e alla Visita Guidata al Museo dei Burattini e delle Figure, a Villa Inferno, nella splendida cornice delle antiche Saline Etrusche.
LA STRADA
Protagonista dell’ultima giornata del Festival è stata la “Strada”, dove si sono esibiti ex allievi dell’Atelier delle Figure / Scuole per Burattinai di Cervia.